Descrizione
La legge di bilancio 2020 ha istituito l’agevolazione fiscale definita “BONUS FACCIATE” (articolo 1, commi da 219 a 224, Legge 27/12/2019 n. 160).
Si tratta di una detrazione d’imposta, da ripartire in 10 quote annuali, pari al 90% delle spese sostenute nel 2020 per interventi – compresi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna – finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti situati in determinate zone. Si precisa che la detrazione è esclusa per le facciate che racchiudono cortili o cavedi a meno che non siano visibili dalla strada o dal suolo pubblico.
La norma prevede quindi che condizione necessaria per avere diritto al “bonus” è che gli edifici siano ubicati nelle zone A o B (indicate nel Decreto Interministeriale 02 aprile 1968, n. 1444) o in zone a queste assimilabili in base alla normativa regionale e ai regolamenti edilizi comunali.
A tal proposito, la circolare esplicativa n. 2/E del 14.02.2020 dell’Agenzia delle Entrate precisa che l’assimilazione alle zone A o B della zona territoriale nella quale ricade l’immobile oggetto dell’intervento dovrà risultare dalle certificazioni urbanistiche rilasciate dagli enti competenti.
Si richiama inoltre la Nota del Mibact, prot. 4961 del 19/02/2020, integrativa alla Circolare dell’Agenzia delle Entrate e che detta maggiori specificazioni in merito.
Al fine di facilitare l’interpretazione per l’applicabilità del “bonus facciate”, il Comune, vista la struttura e l’impostazione del Piano di Governo del Territorio vigente (P.G.T.), informa che gli Ambiti del P.G.T. assimilabili alle zone A o B (indicate nel decreto interministeriale pubblici n. 1444/1968) sono:
- l’Ambito del Nucleo di Antica Formazione (NAF) - ASSIMILABILE alla zona A di cui al D.I. n. 1444/1968;
- le aree soggette a prescrizioni speciali, ovvero ricadenti all’interno delle Zone Agricole ma perimetrate Nucleo di Antica Formazione (NAF) - ASSIMILABILI alla zona A di cui al D.I. n. 1444/1968;
- l’Ambito con mantenimento dell’impianto architettonico, tipologico originario ricadente all’interno del Tessuto Urbano Consolidato (TUC) prevalentemente residenziale - ASSIMILABILE alla zona B di cui al D.I. n. 1444 del 1968;
- l’Ambito di recente impianto urbanistico ricadente all’interno del Tessuto Urbano Consolidato (TUC) prevalentemente residenziale - ASSIMILABILE alla zona B di cui al D.I. n. 1444 del 1968;
Per ottenere la certificazione urbanistica attestante che l’edificio ricade in ambito del P.G.T. assimilabile alle zone A o B di cui al D.I. n. 1444/1968, è possibile richiedere l'attestazione urbanistica.